GIUGNO 2007

STIPENDI NEL MIRINO DELLA FINANZA
SONO MACIGNI PER RAMAZZOTTI I RILIEVI DEL MINISTERO
Il costo del personale rappresenta in un bilancio comunale una voce di spesa molto corposa. L’Amministrazione per poter funzionare richiede di una vasta struttura di persone che, nei luoghi comuni popolari, di solito sono anche poco efficienti. Questo non è il caso del Comune di Opera dove i lavoratori sono tutti impegnati a produrre il massimo nell’interesse della cittadinanza che li stipendia. Personalmente li conosco quasi tutti e non ho dubbi sulla loro dedizione e sulla qualità del lavoro svolto. Quasi tutti dicevo. Altra questione però è il costo del personale che nulla ha a che fare con l’efficienza dei dipendenti pubblici che, in questa sede, certo non vogliamo mettere in discussione. La premessa serviva ad introdurre il discorso sulla famosa verifica ministeriale che ha riscontrato tante e tali irregolarità da fare perdere la testa persino a Ramazzotti che, non sapendo cosa fare, ha azzardato una querela nei miei confronti. Per diffamazione! Oggi parliamo appunto di personale, sperando di non incappare in altre denunce che, seppure infondate, gravano sul bilancio di chi lavora per vivere e non assolda avvocati a spese dei contribuenti ma, esclusivamente, sottraendo risorse alla propria famiglia.Per l'anno 2003 con n. 89 dipendenti la spesa per l’Ente è stata di € 3.097.894,31 quindi mediamente ogni dipendente è costato alla comunità € 34.807,80; Per l'anno 2004 con n. 86 dipendenti la spesa è stata di € 3.542.524,93 quindi mediamente ogni dipendente è costato alla comunità € 41.192,15 con un incremento di oltre il 18% rispetto l’anno precedente. Per l'anno 2005 con n. 84 dipendenti la spesa è stata di € 4.047.969,87 quindi mediamente ogni dipendente è costato alla comunità € 48.190,10 con un incremento del 17% rispetto l’anno precedente. Ciò significa che nell'arco temporale di 2 anni, il 2004 e il 2005, le retribuzioni al comune di Opera sono aumentate del 35% con una maggiore spesa a carico della collettività di € 950.000. La maggiore spesa, quasi completamente improduttiva, ha comportato sottrazione di risorse al bilancio comunale ed ha richiesto maggiori ingiustificate imposte ai cittadini che anziché ricevere servizi più efficienti, che non hanno in alcun modo ricevuto, sono stati costretti a contribuire in misura maggiore alle retribuzioni dei dipendenti comunali. Dipendenti che hanno continuato a fare ciò che facevano prima.Anziché querelare, il Sindaco Alessandro Ramazzotti ed il suo Assessore al Bilancio Tonino Liguori, dovrebbero spiegarci per quale ragione se i nostri stipendi non sono aumentati del 35% in due anni siamo stati costretti a sostenere un costo per il personale aumentato proprio del 35%? Quali benefici e vantaggi ne ha ricavato la collettività da un simile incremento di spesa? Se proprio qualcuno dovesse pensare che forse, invece, è tutto regolare, allora perché gli ispettori del Ministero delle finanze ci contestano anche tale dato? Per noi il dato certo è uno solo: l’Amministrazione di Opera sprecava, spreca e sprecherà i nostri soldi fintanto che qualcuno gli permetterà di amministrarci. La soluzione è altrettanto univoca: andare alle prossime elezioni nel 2008 con le idee chiare e votare come a Vicenza, Verona, Varese, Como, Monza ed in tutti gli altri centri del Nord, che hanno appena rinnovato le proprie giunte, per il candidato della Lega Nord.Nell’attesa che la giustizia amministrativa faccia, comunque, il suo corso ed il buon Sindaco continui pure a querelare chi lo avversa.
VIA SAN FRANCESCO: DUE VENTATE DUE STRAGI DI ALBERI
Ogni anno quelle piante muoiono e sono rimpiazzate. Questa volta pensavamo fossero le definitive, visto i costi e la qualità dell’intervento, invece due ventate nel giro di dieci giorni le hanno abbattute tutte per ben due volte.
DISCIPLINA DEI SOGGIORNI DI BREVE DURATA DEGLI STRANIERI
VALE A DIRE: CHIUNQUE PUO' ENTRARE IN ITALIA!
Per l'ingresso in Italia di immigrati, motivato da ragioni di visite, affari, turismo e studio, non è richiesto il permesso di soggiorno, se la durata del soggiorno stesso non è superiore a tre mesi. Lo prevede il disegno di legge “Disciplina dei soggiorni di breve durata degli stranieri per visite, affari, turismo e studio” approvato definitivamente dalla Camera dei Deputati il 16 maggio scorso e non ancora pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.Al momento dell'ingresso o, in caso di provenienza da Paesi dell'area Schengen, entro otto giorni dall'ingresso, lo straniero deve dichiarare la sua presenza all'autorità di frontiera o al Questore della provincia in cui si trova. In caso di inosservanza di tale obbligo lo straniero è espulso ai sensi dell'articolo 13 del “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”. La stessa sanzione si applica se lo straniero, pur avendo regolarmente dichiarato la propria presenza, si trattiene nel territorio dello Stato oltre i tre mesi.
OPERA SICURA VINCE ANCORA
Grazie ai cittadini del Comitato Opera Sicura che hanno chiesto a Prefettura e Questura lo sgombero dei campi di Via Ripamonti e dell’Abbazia di Mirasole, nel giro di pochi giorni si è ottenuto l’obiettivo del ripristino della legalità in entrambi i siti occupati. I cittadini del Presidio di Opera si sono detti disponibili a riprendere il presidio del territorio qualora le istituzioni non avessero provveduto a soddisfare le legittime esigenze di sicurezza degli operesi. Così, mentre il Sindaco di sinistra per anni non ha fatto nulla per allontanare i rom della Cascina Mirasole, Opera Sicura ha dato un ultimatum alle istituzioni chiarendo che se non veniva ripristinata la legalità entro il 2 di giugno sarebbe partito un nuovo presidio dal 3. All’alba del 30 maggio, due giorni dopo la nostra richiesta, è stata sgomberata la cascina dagli abusivi. Ci scusi Ramazzotti se ce ne prendiamo il merito. www.operasicura.blogspot.com
DOPO IL CASO DEL MANIACO DELLA SCUOLA
INTERPELLANZA Al Sindaco del Comune di Opera
CANCELLO SCUOLA ELEMENTARE DI VIA EMILIA
Siamo ad intimarvi la chiusura del cancello della scuola elementare di Via Emilia durante le ore di lezione.Rammentandovi che questa non è la prima richiesta che vi facciamo in tal senso e che le motivazioni da voi esposte anche oralmente ai cittadini, per non chiudere quel cancello, sono sempre state di una stoltezza tale da non meritare alcun commento, consideratevi sin da ora i destinatari di denuncia, in quanto responsabili di qualsiasi altro caso di esibizionismo o violazione del perimetro scolastico che si verificherà, qualora dovessero ripetersi casi come quello dell’esibizionista del 22 maggio di cui siete certamente informati.Il Consigliere Ettore Fusco della Lega Nord
LA CASA DELLE LIBERTà VINCE DOVE A GUIDARLA è LA LEGA
Nei centri del Nord dove gli accordi elettorali hanno dato il comando agli uomini della Lega si sono ottenuti i risultati più appaganti per il centrodestra che ha conquistato moltissime amministrazioni ed in particolare Como, Varese, Vicenza e Verona ma anche centri minori come ad esempio Pieve Emanuele (sindaco di Forza Italia) al primo turno dopo sessanta anni di sinistra. L’altro comune confinante con il nostro che andava al voto ed ha riportato un risultato eclatante per il carroccio, San Donato Milanese, ha visto raggiungere nella frazione di Poasco il 21% di consensi ai lumbard locali che stanno guidando la protesta contro i numerosi campi nomadi che Milano localizza nella periferia sud della città. A S. Donato la lega raddoppia i voti delle ultime amministrative.